Regia Fabrizio Galatea, operatore Timothy Heys-Cerchio, montaggio Marco Duretti, realizzazione Zenit Arti Audiovisive
Master contenuto in Le ragioni della bellezza, di Antonio Pinelli. Volume 1, Dalla Preistoria all’apogeo dell’Impero romano, lezione 6, Il cielo in una stanza – La rappresentazione illusionistica dello spazio, parte 8 di 9. Carrellata lungo i secoli per illustrare una caratteristica fondamentale dell’arte italiana, quella di mostrare una spazio tridimensionale illusorio. La strada aperta da Andrea Mantegna viene percorsa da Correggio, nella Chiesa di San Giovanni Evangelista a Parma. Ancor più spettacolare e complessa l’orchestrazione della Cupola del Duomo di Parma (Assunzione della Vergina, 1526-30). Ulteriore sviluppo con Giovanni Lanfranco, La gloria del paradiso, 1625-28 e la Cupola di Sant’Andrea della Valle, 1625-28.