Regia Fabrizio Galatea, operatore Timothy Heys-Cerchio, montaggio Marco Duretti, realizzazione Zenit Arti Audiovisive
Master contenuto in Le ragioni della bellezza, di Antonio Pinelli. Volume 1, Dalla Preistoria all’apogeo dell’Impero romano, lezione 6, Il cielo in una stanza – La rappresentazione illusionistica dello spazio, parte 6 di 9. Carrellata lungo i secoli per illustrare una caratteristica fondamentale dell’arte italiana, quella di mostrare una spazio tridimensionale illusorio. Il coro di Santa Maria, 1482-86, di Donato Bramante, risolve con la prospettiva il problema di avere un braccio più corte in una croce greca nella costruzione della chiesa a Milano. La Galleria prospettica, 1652-55, di Francesco Borromini, mostra una prospettiva monumentale, che in realtà si percorre in pochi passi.