Il mancato riconoscimento dello stato palestinese da parte degli stati arabi limitrofi non dipese solo dal conflitto per il controllo dei medesimi territori, ma anche dalla visione di Israele come ”prodotto degenere del colonialismo euro-americano”. La a guerra dei sei giorni, portò Israele al controllo di un’area molto più vasta (Sinai, Golam) di quella definita dai confini dello stato ebraico fondato nel 1948. Pian piano nascono i cosiddetti ”territori”, enclave israeliane all’interno degli stati arabi passati sotto il controllo di Israele in seguito agli scontri arabo-israeliane.