Il conflitto israelo- palestinese è una conseguenza - e ingloba dentro di sé - dinamiche storiche cruciali del Novecento: lo sterminio delle comunità ebraiche, la decolonizzazione, il rapporto tra Nord e Sud del mondo, il bipolarismo tra i regimi comunisti dell’est e le democrazie capitaliste. Le origini delle rivendicazioni dei soggetti implicati nel conflitto israelo-palestinesi si basano sulla reinvenzione di tradizioni e riletture bibliche e coraniche, secondo le quali entrambi ritengono di avere diritto ad un territorio sul fondamento di un passato mitico e indiscutibile. Questo non giova alla mediazione politica fra le parti e alla gestione o condivisione delle risorse materiali del territorio.