Regia Fabrizio Galatea, operatore Timothy Heys-Cerchio, montaggio Marco Duretti, realizzazione Zenit Arti Audiovisive
Master contenuto in Le ragioni della bellezza, di Antonio Pinelli. Volume 1, Dalla Preistoria all’apogeo dell’Impero romano, lezione 1, Il tempo in trappola – Gli artisti alle prese con la dimensione spaziale del tempo, parte 1 di 9. Il tempo nell’arte, come rappresentare in un’opera d’arte (quadro, scultura o bassorilievo) un racconto e non un singolo istante. Gli antichi, a partire da Simonide di Ceo e poi con Orazio nella sua Ars Poetica, affermavano l’analogia fra la poesia e la pittura, adottando la formula dell’ut pictura poesis. Tale formula fu criticata solo a partire dal 1766, con Lessing nel Laocoonte, la poesia ha uno sviluppo diacronico, la pittura invece ha un’unità sincronica. La narrazione dovrà essere condensata in un istante il più possibile pregnante.