Video contenuto nel videocorso ”A scuola di giornalismo”, sezione “Web”. Sempre più giornalisti ed editori affrontano la crisi della carta stampata decidendo di abbandonarla e trasferendosi interamente on-line. Abbiamo fatto visita a Lettera 43, una testata che ha fatto questa scommessa e dal 2010 fornisce informazione indipendente da tutto il territorio nazionale.
Paolo Madron, il direttore, spiega come è arrivato al web pur avendo lavorato con grandi giornali come Il Sole 24 Ore e Panorama. La ragione principale è la possibilità di gestire autonomamente il proprio lavoro: grazie all’abbattimento dei costi reso possibile da internet, lui e altri 3 soci fondatori sono passati dal ruolo di giornalista a quello di editore, mantenendo il 50 per cento delle quote del giornale.
I colleghi Andrea Pietrobelli, Michela Gentili, Nadia Anzani e Daniele Sesini ci raccontano le loro sfide quotidiane, all’interno di un progetto ormai avviato che conta una redazione di venti giornalisti più tre squadre di collaboratori interni ed esteri. Tutti sottolineano come vi sia una fortissima indipendenza; ciò non toglie però che anche una testata sul web debba confrontarsi col mercato e venire a patti con le esigenze dei lettori. Il principale introito infatti proviene dalla pubblicità e l’unico parametro che conta a questo titolo è il traffico.