Regia Fabrizio Galatea, operatore Timothy Heys-Cerchio, montaggio Stefano Carcereri, realizzazione Zenit Arti Audiovisive
Master contenuto in Le ragioni della bellezza, di Antonio Pinelli. Volume 1, Dalla Preistoria all’apogeo dell’Impero romano, lezione 5, Nati sotto Saturno – Genialità artistica e malinconia, parte 6 di 6. Altra trasformazione dell’iconografia della malinconia è la rappresentazione della Maddalena, proveniente dai Vangeli e che passò i suoi ultimi anni in un eremitaggio penitente e malinconico. Il ritratto di Maddalena penitente, di Francesco Furini, 1635 circa; La Maddalena, di Domenico Fetti, 1622. Altro personaggio candidato alla rappresentazione della malinconia è San Girolamo, che vediamo in due opere di Caravaggio (di cui vediamo un autoritratto normale e uno inquietante, David con la testa di Golia, 1605-06): San Girolamo penitente, 1605 e San Girolamo nel suo studio, 1607.