Regia e montaggio: Patrik Ugone - Riprese Sara Gardoncini, Francesco Manto, Patrik Ugone - Musiche di Francesco Manto - Testi e realizzazione a cura di Scribacchini srl. Referenze iconografiche:
Master contenuto in O_31270 Reali, Turazza, Mizzotti, Le pietre parlano, Vol 2 Da Augusto alla fine dell’Alto Medioevo.
Durante il governo di Augusto, dal 31 a.C. al 14 d.C., la repubblica romana diventò a tutti gli effetti un impero. Sebbene egli si facesse chiamare princeps (e non ancora imperator) e si presentasse come difensore delle istituzioni repubblicane, concentrò infatti nella sua persona tutti i poteri militari, civili e religiosi. Riformò profondamente la struttura dello Stato, coinvolgendo maggiormente l’ordine equestre a spese del senato, e diede un grande impulso alla cultura. Augusto giustificò il nuovo ordinamento affermando che avrebbe garantito la pace: questo fu vero fino alla sua morte, ma a partire dal primo successore, Tiberio, la storia di Roma riprese ad essere turbolenta, con continui eccessi di potere da parte degli imperatori e conseguenti congiure ai loro danni. I regni di Caligola e Claudio furono caratterizzati da intrighi e guerre di potere, fino ad arrivare a Nerone, che in soli quattordici anni sconvolse Roma con esecuzioni di oppositori politici, speculazioni edilizie e persecuzioni ai danni dei cristiani.