Secondo la più recente indagine di mercato promossa da Eurisko nel 2015, sono 375 milioni di persone, quelle che scelgono di seguire, per motivi etici e salutistici, o ambientali, una dieta di tipo vegetariano e cioè priva di carne e di pesce, oppure vegana, che in aggiunta, prevede l’abolizione di tutto ciò che è di origine animale come le uova, il latte, i formaggi, lo yogurt, il miele etc… È quindi un pregiudizio molto diffuso che per un atleta vegetariano sia molto più difficile mantenere un’alimentazione adeguata agli sforzi, rispetto agli onnivori e cioè a chi mangia di tutto!