Scritta tra il 1807 e il 1808, la Sinfonia n. 5 è spesso definita “del destino”, perché il tema iniziale – ripetuto continuamente – sembra alludere al “destino che batte alla porta dell’umanità. Il primo movimento, un Allegro con brio, segue lo schema della classica forma sonata. L’orchestra è composta da archi, 2 flauti, un ottavino, 2 oboi, 2 clarinetti, 2 fagotti, un controfagotto, 2 corni, 2 trombe, 3 tromboni, timpani.