“La primavera” è il primo concerto delle famosissime ”Quattro stagioni”, una composizione per violino solista, orchestra d’archi e basso continuo (in questo caso, clavicembalo) descrittiva o “a programma”, in altre parole un vero e proprio ritratto sonoro della stagione primaverile. Come nelle altre stagioni vivaldiane, anche qui lo spunto di partenza è un sonetto.