testi, regia e montaggio: Patrik Ugone, Sara Gardoncini, Francesco Manto - Scribacchini srl.
All’inizio dell’Ottocento il conte Giuseppe Aria, durante alcuni lavori nei suoi terreni di Marzabotto, vicino a Bologna, scoprì i resti di una città etrusca.
Più di duemila anni fa, infatti, quest’area meravigliosa, prima di diventare tristemente famosa per l’eccidio nazi-fascista che vi ebbe luogo alla fine della seconda guerra mondiale, rivestiva il ruolo di importante crocevia fra l’Etruria tirrenica e il Po. Non stupisce dunque che in essa sia sorto un fiorente centro, in cui transitavano in particolare metalli, ceramica e argilla.