Italia, Trieste, Risiera di San Sabba, documento sui detenuti nel lager nazista esposto nel Museo della Risiera.
La Risiera di San Sabba, originariamente un impianto industriale per la pilatura del riso, edificato nel 1898, è stato un lager nazista, utilizzato per il transito, la detenzione e l’eliminazione di un gran numero di detenuti, in prevalenza prigionieri politici ed ebrei.
L’edificio del forno crematorio e la connessa ciminiera vennero distrutti con la dinamite dai nazisti in fuga, nella notte tra il 29 e il 30 aprile 1945, per eliminare le prove dei loro crimini, secondo la prassi seguita in altri campi al momento del loro abbandono.
Negli anni ’70 del sec. XX venne celebrato il processo per i crimini della Risiera di San Sabba, che ebbe un importante significato storico, simbolico ed educativo, sebbene nessuno degli imputati scontò la pena: parecchi di essi erano stati giustiziati dai partigiani, altri deceduti per cause naturali, per i principali accusati la giustizia italiana non ha chiesto l’estradizione in quanto gli accordi italo-tedeschi che regolano questo istituto si limitano ai crimini successivi al 1948. Il processo si è concluso con la condanna di Joseph Oberhauser, un birraio di Monaco di Baviera da civile, poi comandante della Risiera, all’ergastolo. Il criminale nazista è deceduto all’età di 65 anni il 22 novembre 1979.