In questo Punto di vista dell’Atlante storico elettronico Battista Gardoncini racconta l’entrata dell’Italia nella Prima guerra mondiale, nel maggio del 1915, un anno dopo lo scoppio del conflitto. L’intervento fu deciso dopo una lunga battaglia parlamentare – Giolitti era fortemente non interventista – a fianco di Francia, Inghilterra e Russia. Decisivi i sentimenti popolari e una forte mobilitazione degli intellettuali (si pensi al futurismo e agli slogan come ”glorificare la guerra - sola igiene del mondo”).