La Seconda guerra mondiale, la guerra civile, la Resistenza attraversano la scrittura di tante autrici, anche nei loro risvolti meno eroici, meno politicamente corretti, con una certa attenzione alle conseguenze che il conflitto e la persecuzione antisemita hanno avuto sulle donne, specialmente sulle donne dei ceti deboli.
Tra gli altri, ”La Storia” di Elsa Morante, ”L’Agnese va a morire” di Renata Viganò, ”La rappresaglia” di Laudomia Bonanni, ”Dalla parte di lei” di Alba de CĂ©spedes, ”La memoria rende liberi: la vita interrotta di una bambina nella Shoah” (2015) di Liliana Segre, ”La linea del colore” (2020) di Igiaba Scego.