Il prof. Catapano prosegue l’analisi del libero arbitrio agostiniano ripercorrendo la lotta antipelagiana di Sant’ Agostino. Ciò che suscita perplessità nella teoria pelagiana consiste nella concezione del rapporto tra la grazia divina e il libero arbitrio dell’uomo. La grazia di Dio finirebbe con l’annullare il libero arbitrio dell’uomo. Agostino scriverà il ”De gratia et libero arbitrio” per affermare le sue tesi antipelagiane. Sant’ Agostino sostiene che la grazia divina non annulla il libero arbitrio umano, ma anzi, entrambe le cose devono e possono essere affermate contemporaneamente.
Il metodo impiegato per sostenere tali tesi sarà quello dell’autorità delle sacre scritture.