Regia Fabrizio Galatea, operatore Paolo Rapalino, montaggio Cristina Monti, realizzazione Zenit Arti Audiovisive
Master contenuto in Le ragioni della bellezza, di Antonio Pinelli. Volume 2, Dalla tarda antichità a Giotto, lezione 2, Moschee medievali – Imitazioni, innesti, riusi, riconversioni, adattamenti, parte 7 di 7. Mimar Sinan, grande architetto, adatta a moschea la basilica di Santa Sofia a Istanbul, per Solimano il Magnifico, tra il 1550 e il 1557. L’opera ebbe grande influenza sulle moschee del periodo, come quella per Ahmet I, costruita da un allievo di Sinan e di fronte a Santa Sofia (1597-1616), o la moschea di Solimano il Magnifico a Damasco. E’ la fine del percorso storico di questa lezione, nel presente molti modelli misti e sontuosi, con gli esempi della moschea di Hassan II a Casablanca, Marocco, completata nel 1933; la moschea di Roma, di Forte Antenna (1984-1995), dell’architetto italiano Paolo Portoghesi, ammiratore di Borromini e autore di un ibrido interessante; la moschea Kocatepe di Ankara (1967-1987), che riprende il modello ottomano classico.