Regia Fabrizio Galatea, operatore Timothy Heys-Cerchio, montaggio Lucio Viglierchio, realizzazione Zenit Arti Audiovisive
Master contenuto in Le ragioni della bellezza, di Antonio Pinelli. Volume 1, Dalla Preistoria all’apogeo dell’Impero romano, lezione 3, Il braccio inerte di Meleagro – Arte nata dall’arte, parte 2 di 5. Il trasporto del corpo di Cristo, di Luca Signorelli, 1500 circa, il braccio inerte di Meleagro ricompare sul corpo di Cristo verso la tomba. Il Compianto sul Cristo morto, di Pietro Perugino, 1495, anche qui il braccio ricade similmente a quello di Meleagro, nel Rinascimento c’è meno drammaticità. Il trasporto del corpo di Cristo di Raffaello Sanzio, 1507, anche Raffaello ha guardato al trasporto e al braccio di Meleagro, arricchendola della rappresentazione degli affetti, nei volti dei trasportatori, sulla quale si nota l’influenza dell’opera di Leonardo.