Regia Fabrizio Galatea, operatore Timothy Heys-Cerchio, montaggio Lucio Viglierchio, realizzazione Zenit Arti Audiovisive
Master contenuto in Le ragioni della bellezza, di Antonio Pinelli. Volume 1, Dalla Preistoria all’apogeo dell’Impero romano, lezione 3, Il braccio inerte di Meleagro – Arte nata dall’arte, parte 4 di 5. L’influenza del quadro di Raffaello Sanzio sulla Deposizione di Cristo nel Sepolcro di Caravaggio, 1602-1604, in cui Caravaggio riprende il tema del braccio inerte di Meleagro, ma aggiunge un punto di vista ribassato, come se lo spettatore si trovasse nel Sepolcro. Altro esempio la Morte di Marat, di Jacques-Louis David, 1793, giacobino amico di Marat, ucciso il 13 luglio 1793 da una contro-rivoluzionaria, Carlotta Corday, mentre lui stava per firmare la petizione proprio a favore della Corday. L’atmosfera sacrale del quadro ricorda la morte di Cristo. Charles Baudelaire nel 1846 scrisse di questo quadro.