Il professor Ghisalberti conclude l’incontro dedicato alla trattazione di Guglielmo da Ockham mettendo in luce le differenze tra etica aristotelica ed etica cristiana. Ci sono dei gradi delle virtù secondo Ockham, dai quali si arriva a comprendere la differenza tra le due etiche. Saranno illustrati i cinque gradi di virtù dal livello base della morale fino alla virtù eroica.
La divergenza tra filosofi e cristiani emergerà anche dall’analisi delle finalità delle pratiche di alcune morali (sarà esemplificata la pratica dell’astinenza), ovvero perché compio un determinato atto. Se la finalità intenzionale dell’atto è per amore di Dio, in questo caso compio un atto di carità, ed è proprio la carità a differenziare in modo sostanziale l’etica cristiana dall’etica filosofica. Si ha quindi un volontarismo centrato sul primato di carità.