Regia Enrico Cerasuolo, animazione Isabela Giurgiu, realizzazione Zenit Arti Audiovisive. Referenze iconografiche: Château de Versailles/Wikimedia Commons; René-Gabriel Ojéda/Wikimedia Commons; © 2021.RMN-Grand Palais /Dist. Foto SCALA, Firenze ; ©Granger/Shutterstock; ©H D Falkenstein/imageBROKER/Shutterstock; Château de Versailles/Wikimedia Commons; ©BeBa/Iberfoto/Archivi Alinari; ©Bridgeman Images; Château de Versailles/Wikimedia Commons; ©2021. RMN-Grand Palais /Dist. Foto SCALA, Firenze ; Wikimedia Commons; ©Alfredo Dagli Orti/Shutterstock; ©2021. Photo Josse/Scala, Firenze; Metropolitan Museum of Modern Art,New York/Pubblico Dominio; ©Granger/Shutterstock; Metropolitan Museum of Modern Art,New York/Pubblico Dominio; ©Granger/Shutterstock; ©Alfredo Dagli Orti/Shutterstock; ©Historia/Shutterstock; ©akg-images/Mondadori Portfolio; Wikimedia Commons; BnF/Wikimedia Commons; ©2021. RMN-Grand Palais /Dist. Foto SCALA, Firenze.
Master contenuto in Littérature Plus, di Elisa Langin e Amandine Barthés. Serie di infografiche che raccontano i vari periodi storici in Francia da tre punti di vista: storico, socio-culturale, linguistico e letterario. Questo video racconta il XVII secolo dal punto di vista linguistico e letterario. Il secolo XVII è definito come il secolo del francese classico. Nel 1635 il cardinale Richelieu fonda l’Académie française, che codifica la lingua e pubblica nel 1694 il suo dizionario. Si stabiliscono le regole dell’uso del francese. La sintesi dei principi del classicismo in letteratura sono espressi dall’Art poétique di Nicolas Boileau, del 1674. Il francese si afferma come lingua dell’élite europea, Il libro rimane un oggetto raro e caro, ma a lettura inizia a diffondersi nella piccola borghesia. Il ruolo preponderante dell’autorità religiosa fa sì che la censura e l’autocensura abbiano un forte peso sull’attività degli scrittori.