Regia Enrico Cerasuolo, operatore Paolo Rapalino, montaggio Marco Duretti, realizzazione Zenit Arti Audiovisive
Master contenuto in Letteratura Terzo Millennio, di Marina Polacco, Pier Paolo Eramo, Francesco De Rosa, volume 2, Prima metà dell’Ottocento. Melodramma e identità nazionale, la rappresentazione dell’opera Nabucco di Giuseppe Verdi, 1842, libretto di Temistocle Solera, alternata all’intervista con lo scrittore e storico della musica Sandro Cappelletto. I brani del Nabucco sono S’appressan gli istanti, parte II, scena VIII, e il coro Va’, pensiero sull’ali dorate, parte III, scena IV. Proprio del Va’ pensiero, Cappelletto aiuta a comprendere la funzione maieutica, in funzione di identità nazionale, sia all’epoca in cui fu rappresentata sia oggi. La musica, gli artisti e i teatri come luoghi di costruzione dell’identità italiana, quando l’Italia ancora non esisteva. Le parti di opera sono provviste di sottotitoli in italiano.