Nel 1456 viene stampato da Gutenberg il primo libro della storia, una copia della Bibbia. La tecnica usata da Gutenberg sfrutta i caratteri mobili: per comporre ciascuna linea di testo, occorre selezionare a uno a uno i caratteri (in rilievo e invertiti) corrispondenti alle lettere delle parole e posizionarli in una «forma» speciale, Una volta che tutte le linee sono state composte, la forma è ricoperta d’inchiostro e, usando la pressa, viene riportata su una pagina di carta preventivamente inumidita. La tecnica viene importata in Francia e contribuisce a rivoluzionare la diffusione della cultura.
Allo stesso modo, la diffusione della cartografia a causa delle navigazioni extraoceaniche, contribuisce a fornire nuove conoscenze e creare nuovi immaginari all’interno delle società occidentali del 1500.