Regia Enrico Cerasuolo, operatore Paolo Rapalino, montaggio Stefano Carcereri, realizzazione Zenit Arti Audiovisive.
Master contenuto in Histoire Plus, di Elisa Langin. L’abbazia di Fontevraud ha una storia millenaria e unica: fondata nel 1100 da Roberto d’Arbrissel, che vi stabilì un nuovo ordine, l’Ordine di Fontevrault, fu un monastero dedicato sia agli uomini che alle donne e con alla guida delle donne. Oltre ad essere un pantheon molto importante (vi sono sepolti tra gli altri Riccardo Cuor di Leone e Isabella di Angoulême), a seguito della Rivoluzione francese e delle riforme napoleoniche venne convertita in prigione. La storia viene raccontata da Olivier Chable, che lavora presso le relazioni pubbliche dell’abbazia odierna, e da una coppia di testimoni (i coniugi Trouillas) che quando la prigione era ancora in funzione erano bambini e ci abitavano, figli del personale della prigione e in contatto quotidiano con i detenuti. La prigione fu chiusa nel 1963.