Testo, riprese, voce, montaggio a cura di Scribacchini srl. Musica sigla: Free Jingles Bell London, Lino Rise/free-intro-music.com, CC BY 3.0, base musicale: Blues in F, Saracino/Loescher Editore. Referenze video e iconografiche: fasi lavorazione caffè: vimeo/Cinaut Studios; piantine caffè: vimeo/WABi lab; campi dall’alto: Google maps; folla: Flickr/James Cridland; uomo in supermercato: vimeo/Peachline; William Rees, Mathis Wackernagel; hamburger: vimeo/Tylor Jones; lavorazione campi con macchinari agricoli: vimeo/Details Videography; grafico in movimento: vimeo/Luca Manuli//Ocular; screenshot: www.footprintnetwork.org; some of the areas of study that the Triple Bottom Line framework works with: Triplebotline; UN Climate Talks 2010. Cancun, Mexico, 2010 (United Nations): UN Climate Talks.
Master contenuto in ZOOM - Geografia da vicino, di Luca Brandi, Guido Corradi, Monica Morazzoni. L’impronta ecologica calcola gli ettari di terra necessari per riprodurre e smaltire ciò che l’uomo consuma e scarta nel suo processo produttivo. Mathis Wackernagel, che ha elaborato il concetto di impronta ecologica negli anni novanta insieme a William Rees, sostiene che il mondo stia consumando più di quel che è in grado di produrre e ammonisce: abbiamo bisogno di un anno e quattro mesi per ricostruire ciò che consumiamo in un anno.