Conferenza in lingua italiana del Professor Giorgio Motta a Torino, il 7 novembre 2014: Friedliche Revolution 1989/90, la Rivoluzione pacifica. Parte 8 di 15. Quando il muro cade, il 9 novembre 1989, nessuno è preparato. I cittadini della DDR si chiedono se il loro paese sia riformabile o se esista una strada diversa, più veloce: adottare il sistema della Repubblica Federale. Le manifestazioni del lunedì (Montagsdemos) continuano ma lo slogan cambia, non è più Wir sind das Volk, siamo il popolo, ora è Wir sind ein Volk, siamo un popolo. Il politico che lo capisce per primo è Helmut Kohl, che il 28 novembre presenta un programma in dieci punti per arrivare alla riunificazione. Il 19 dicembre 1989 Kohl viene accolto a Dresda da trionfatore. Kohl riuscì a cogliere l’attimo, reso possibile dalla presenza di Gorbaciov al Cremlino. Il 22 dicembre 1989 viene aperta la Porta di Brandeburgo.
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