Conferenza in lingua italiana del Professor Giorgio Motta a Torino, il 7 novembre 2014: Friedliche Revolution 1989/90, la Rivoluzione pacifica. Parte 2 di 15. Le premesse storiche della rivoluzione avvenuta nella DDR tra il 1989 e il 1990: il mondo diviso in due e alla guida delle due superpotenze il repubblicano Ronald Reagan (per 8 anni in carica, tra il 1981 e il 1989) e il segretario del partito comunista dell’Unione Sovietica Mikhail Gorbaciov (eletto nel 1985). All’inizio del suo primo mandato Reagan punta al riarmo e ottiene un finanziamento enorme per aumentare la dotazione missilistica nucleare. L’URSS, ancora guidata dalla vecchia guardia, non ha altrettanti mezzi, ma aumenta anch’essa le testate nucleari in grado di colpire a breve gittata. La prima metà degli anni ’80 è caratterizzata dalla paura per il rischio concreto di una guerra nucleare nel cuore dell’Europa.