Conferenza in lingua italiana del Professor Giorgio Motta a Torino, il 7 novembre 2014: Friedliche Revolution 1989/90, la Rivoluzione pacifica. Parte 2 di 15. Negli anni ’90 si parlava di Die Mauer im Kopf, un muro nella testa dei tedeschi, il muro è caduto ma rimane una divisione mentale. I cittadini dell’est si sentono snobbati e si diffonde un sentimento di nostalgia, un po’ calata nel corso degli ultimi anni, anche per una questione generazionale. L’unica cosa che è sopravvissuta dell’ex DDR è l’omino dei semafori, Ampelmann.