Master contenuto in Orme nel tempo, Volume 2.
Diocleziano istituì la tetrarchia («governo di quattro persone») e promosse riforme amministrative e fiscali allo scopo di risollevare l’impero dalla crisi economica. Il suo successore, Costantino, varò alcune riforme che non modificarono l’organizzazione politica di Diocleziano, ma che avevano lo scopo di rafforzare l’Impero. Nel 313 d.C., Costantino emanò l’editto di Milano, con cui concesse libertà di culto ai cristiani, e il suo successore, Teodosio, nel 380 d.C., con l’editto di Tessalonica, riconobbe il cristianesimo come religione ufficiale dell’Impero. Nel 395 d.C. l’Impero venne definitivamente diviso tra Oriente e Occidente. Nell’arco di circa un secolo, i Romani subirono il violento attacco dei Visigoti (sacco di Roma, 410 d.C.) e il crollo dell’Impero d’Occidente (476 d.C.).