Master contenuto nell’Atlante storico elettronico di Correva l’anno, corso di storia antica e medievale, di Fabio Cioffi, Alberto Cristofori. Citazione da La vita e niente altro (La vie et rien d’autre) di Bertrand Tavernier, Francia, 1989. 1920, due anni dopo la fine della prima guerra mondiale. Il comandante Dellaplane ha l’incarico di identificare i soldati dispersi. Due spezzoni: nel primo uno scultore incaricato di erigere un monumento esprime il proprio sguaiato entusiasmo per la gran quantità di lavoro che i morti hanno messo in moto, ogni villaggio vuole un monumento, il nuovo Rinascimento. Nel secondo una madre crede di riconoscere una tazza di suo figlio disperso.