Master contenuto nell’Atlante storico elettronico di Correva l’anno, corso di storia antica e medievale, di Fabio Cioffi, Alberto Cristofori. Citazione da Il settimo sigillo di Ingmar Bergman (Det sjunde inseglet), Svezia, 1956. Antonius Block si confessa a un frate, dietro a una grata. Non accortosi che il suo confessore è la Morte, Block espone la sua angoscia religiosa e il suo bisogno di Dio. Lo spezzone è in parte lo stesso utilizzato in Il pensiero plurale, ma è più ampio nella prima parte.