Master contenuto in Processo storico di Giancarlo Monina, con Franco Motta, Sabina Pavone, Ermanno Taviani.
Citazione da Paths of Glory (Orizzonti di gloria) di Stanley Kubrick, USA 1957.
Due generali francesi della prima guerra mondiale ordinano, per ambizione e stupidità, un inutile attacco suicida. Quando questo fallisce, i due accusano di codardia i soldati e stabiliscono che ne vengano fucilati tre a caso come esempio per la truppa. Nonostante gli sforzi d’un onesto colonnello, le sentenze vengono eseguite: uno dei condannati, ferito, viene portato davanti al plotone in barella.
Nello spezzone, l’ultima scena, davvero commovente. Al suono del canto, tra i soldati francesi scende il silenzio, i volti si fanno seri, le voci intonano quella melodia popolare tedesca che ha la forza quieta di divellere gli steccati del “nemico”, evocando affetti, sensazioni e ricordi comuni a tutti.