Regia Enrico Cerasuolo, fotografia Sasha Snow, montaggio Lucio Viglierchio, realizzazione Zenit Arti Audiovisive
Master contenuto in White Spaces, Culture, literature and languages, di Deborah J. Ellis con Barbara De Luca. Joseph Farrell è professore emerito di Itaiano all’università di Strathclyde, Glasgow. Ha scritto molti libri sulla cultura italiana e sulla storia del teatro, è stato il traduttore in inglese di Dario Fo, Carlo Goldoni e di altri famosi autori italiani. In questa seconda parte della sua intervista (nella prima parla soprattutto di teatro) si concentra sul ruolo e le difficoltà che deve affrontare un traduttore, soprattutto in generi come la poesia e in casi particolari come il dialetto, citando l’esempio della traduzione dei sonetti in romanesco di Gioachino Belli in Scots (la lingua scozzese) da parte di Robert Garioch.