Soggetto e sceneggiatura: Montali, Mandelli, Linzi; realizzazione a cura di Scribacchini srl; jingle del titolo: Chris Zabriskie; attore Giacomo Amati. Referenze video e iconografiche:
00:24. Angelo Bibbia: pxhere.com/Public Domain
00:29. Contadino con sua moglie e bambino di fronte alla fattoria, di David Teniers: © Everett collection/Shutterstock
00:33. Statua Parigi: pxhere.com/Public Domain
00:50. Libro Deutschland: © H.-P. Haack/Creative Commons Attribution 3.0 Unported
01:00. Heinrich Heine: © Gottlieb Gassen/Public Domain
01:12. Tessitori di Käthe Kollwitz: Käthe Kollwitz Museum, Köln
01:22. Bertold Brecht: © dpa picture alliance / Alamy / IPA
01:36. Der gute Mensch von Sezuan: © Will/ullstein bild via Getty Images
01:42. Der gute Mensch von Sezuan: © Joachim Barfknecht/picture alliance via Getty Images
01:47. Der gute Mensch von Sezuan: © ullstein bild/ullstein bild via Getty Images.
Master contenuto in Perfekt di Gabriella Montali, Daniela Mandelli, Nadja Czernohous Linzi, in cui Giacomo Amati spiega come vengono affrontati i temi della povertà e della miseria negli autori del XIX e XX secolo, e come le loro idee rivoluzionarie hanno influenzato il corso della storia. Nell’esposizione vengono citati il manifesto politico Der hessische Landbote (il messaggero dell’Assia) di Georg Büchner, la satira in versi Deutschland. Ein Wintermärchen (Germania. Fiaba d’inverno) di Heine, la Parabola Der gute Mensch von Sezuan (Il buon uomo di Seuzan) di Bertolt Brecht, il testo Obdachlosigkeit im “Nahen Osten” am Beispiel der neuen Bundesländer (Senza tetto nel „vicino oriente“ sull’esempio die nuovi Bundeslaender) del giornalista Rüdiger Heins.