Regia Enrico Cerasuolo, operatore Sasha Snow, montaggio Marco Duretti, realizzazione Zenit Arti Audiovisive.
Master contenuto in Time Passages - Literature, Language and Culture in the English Speaking World, di Cinzia Medaglia, Beverley Anne Young. Frankie Kubicki è la curatrice dei progetti speciali al Charles Dickens Museum, al 48 di Doughty Street, una delle case di Dickens a Londra, dove visse per circa due anni alla fine degli anni ’30 del XIX secolo. La casa è importante perché fu trasformata in un museo su Dickens nel 1925 e da allora è stata il punto di riferimento per i moltissimi lettori e ammiratori del grande scrittore inglese, uno dei principali punti di riferimento dell’età vittoriana. Frankie Kubicki ci conduce alla scoperta dei molti oggetti iconici che la casa conserva, come la scrivania di Dickens, il famoso quadro Dickens’s Dream, dipinto nel 1875 da Robert Buss, e il leggio che Dickens usava nelle sue performance. A partire dal 1825 infatti Dickens fu una celebrità, una sorta di rock star della propria epoca. Scrittore, giornalista e attore. La curatrice approfondisce poi la straordinaria capacità di Dickens di creare personaggi immortali e le sue grandi capacità, meno conosciute oggi, di giornalista.