Regia Enrico Cerasuolo, operatore Sasha Snow, montaggio Marco Duretti, realizzazione Zenit Arti Audiovisive.
Master contenuto in Time Passages - Literature, Language and Culture in the English Speaking World, di Cinzia Medaglia, Beverley Anne Young. Simon Whitehouse è una London Blue Badge Guide, specializzato in storia culturale e letteraria, e ci conduce in un walking tour nel quartiere di Bloomsbury, legato al celebre Bloomsbury Group: un gruppo di scrittori, artisti, filosofi, intellettuali che ebbe una grande influenza all’inizio del Novecento, superando le regole dell’età vittoriana e introducendo idee libertarie, anche in campo sessuale. Attraverso una serie di fermate in alcuni dei luoghi simbolo per la storia del Bloomsbury Group, Simon Whitehouse approfondisce in particolare la storia e la figura di una delle più grandi scrittrici della letteratura inglese, Virginia Woolf. Del gruppo, nato dagli studi comuni all’università di Cambridge, facevano parte anche suo marito, Leonard Woolf, sua sorella Victoria Bell e suo fratello Thoby Stephen. Tra gli altri membri del Bloomsbury Group furono E. M. Forster e John Maynard Keynes. Il tour dedica una tappa a T. S. Eliot, in Russell Square, dove il grande poeta americano lavorò per molti anni, alla casa editrice Faber & Faber. Fu grazie all’aiuto di Virginia e Leonard Woolf che pubblicò il suo capolavoro The Waste Land, sulle conseguenze della prima guerra mondiale. L’ultima tappa è in Tavistock Square e si concentra su Virginia Woolf, sul suo genio letterario, sul suo capolavoro Mrs Dalloway, uno dei più grandi esempi di uso della tecnico dello stream of consciousness, il flusso di coscienza, e sul suo triste destino, che la portò al suicidio. Negli ultimi decenni la figura di Virginia Woolf, anche grazie al film The Hours che ne racconta la storia, è tornata di attualità, come uno dei punti di riferimento della cultura dell’emancipazione femminile.