In questo Punto di vista dell’Atlante storico elettronico Battista Gardoncini racconta dell’importanza delle spezie e dei cibi che i viaggi degli esploratori del Cinquecento portarono in Europa dall’Asia e dalle Americhe. Spezie come il pepe, la cannella, i chiodi di garofano erano importanti per il gusto ma anche per la conservazione dei cibi; ma furono alcune piante esotiche portate nel vecchio continente soprattutto per curiosità che cambiarono maggiormente il nostro modo di mangiare e di vivere: patate, pomodori, tabacco, caffè.